Sono consultabili sul nostro sito gli atti del X° convegno internazionale di studi sulla cultura popolare religiosa.

Sulla home page, gli interessanti potranno accedere agli atti di questo come dei convegni precedenti, attraverso l’opzione “convegni” scegliendo prima il convegno che interessa, e poi in calce alla pagina vi sono i diversi collegamenti per gli atti legati al nome dell’autore della relazione.

Naturalmente nel link che riguarda l’appuntamento tenutosi a Taranto il 29 e 30 di aprile 2023., si potranno trovare oltre che la copia di tutte le relazioni, anche la traduzione degli interventi in spagnolo, Ciò in modo che chiunque possa leggere e comprendere quanto esposto dagli illustri ospiti spagnoli.

Il materiale è a disposizione di tutti quelli che vogliono seriamente ricercare in questo affascinante settore, spesso mistificato con opinioni e ricordi personali e di famiglia, che vengono spacciati per storia. Le relazioni spagnole di quest’anno, sono poi una lezione di capacità di considerare gli altri, di apertura mentale senza preconcetti nei confronti delle tradizioni popolari che non sono di origine spagnola. Ed inoltre si possono leggere innovazioni e interpretazioni corrette del diritto canonico, che cancellano alcune sciocchezze che taluni raccontano, a proprio beneficio. È altresì possibile vedere alcune delle immagini del convegno, parte dei filmati degli interventi, ivi copmpreso quello dell’attuale Arcivescovo di Taranto, Monsignor Filippo Santoro, nonchè i filmati che qualcuno può essersi perso.

A completamento delle foto e dei video contenuti, oltre a qualche foto della visita della domenica mattina che gli ospiti hanno potuto effettuare sia nell’oratorio della confraternita dell’Addolorata e San Domenico, che in quello dell’Immacolata, vi sono ampi stralci del concerto che l’Enasamble dell’Orchestra Tebaide d’Italia, diretta dal M° Maraglino ha tenuto presso la chiesa di San Domenico Maggiore nel tardo pomeriggio di domenica 30 aprile. In particolare, oltre alle musiche tradizionali tarantine, sarà possibile ascoltare il brano processionale spagnolo, perchè si possa anche fare un confronto nel campo delle due sonorità.

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *